Regolamento

Articolo 1 – Definizione e finalità

Nell’ambito dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia è istituita una biblioteca che:

  • raccoglie, conserva e diffonde materiale bibliografico relativo alla storia contemporanea con particolare attenzione alla realtà del territorio;
  • assicura un servizio generalizzato di informazione, consultazione e prestito a tutti i cittadini, con particolare attenzione al mondo della scuola;
  • contribuisce, attraverso iniziative di promozione culturale, a perseguire gli scopi definiti dallo statuto dell’Istituto;
  • collabora con le biblioteche degli Istituti della Resistenza e della società contemporanea piemontesi, anche attraverso un coordinamento dei bibliotecari e con le altre biblioteche pubbliche nel quadro della convenzione di adesione al Sistema bibliotecario piemontese stipulata dagli stessi Istituti con la Regione Piemonte;
  • adotta ogni provvedimento o accordo o convenzione necessari al fine di diffondere e valorizzare il proprio patrimonio librario e documentario.

Articolo 2 – Patrimonio

La biblioteca accresce il proprio patrimonio bibliografico e documentario con acquisti diretti, attivando procedure di scambio con enti e istituzioni, nazionali e stranieri, o mediante acquisizione di fondi pubblici o privati, fatta salva la facoltà di selezionare e scartare il materiale non attinente agli interessi e alle finalità della biblioteca stessa.

La biblioteca conserva, integra e accresce le raccolte di pubblicazioni periodiche nazionali e straniere, con particolare attenzione all’ambito scientifico considerato (storia e società contemporanea). Raccoglie altresì bisettimanali, settimanali e periodici in corso che documentino la cronaca e la vita delle province di Biella e Vercelli.

Articolo 3 – Personale

La responsabilità della direzione della biblioteca compete al direttore dell’Istituto, che si avvale della collaborazione di un aiuto-bibliotecario e può comunque delegare le attività necessarie al funzionamento a tutto il personale dell’Istituto.

Articolo 4 – Servizi in sede

Apertura e chiusura

La biblioteca è aperta al pubblico negli stessi orari di apertura degli uffici dell’Istituto e comunque per un orario non inferiore a 25 ore settimanali. In caso di interventi di riordinamento e revisione, nonché di riorganizzazione, conservazione o restauro del proprio patrimonio o di parte di esso, il responsabile della biblioteca può disporre la chiusura al pubblico, assicurando per quanto possibile i servizi di informazione e prestito.

Lettura e consultazione

La lettura e consultazione dei volumi non ammessi al prestito è concessa dal responsabile della biblioteca.

La biblioteca dell’Istituto assicura la presenza di spazi destinati alla lettura e alla consultazione del materiale bibliografico e garantisce un regolare servizio di assistenza e di informazione bibliografica al pubblico.

Al fine di tutelare il proprio patrimonio, informa l’utenza sulle norme di consultazione e sul corretto utilizzo del materiale richiesto, in modo da evitare eventuali danni o smarrimenti al patrimonio stesso.

I manoscritti e i documenti rari o di pregio vengono dati in lettura uno per volta, salvo motivate esigenze di studio.

Eventuali trasgressioni alle norme comprese nel presente regolamento costituiscono motivo di esclusione temporanea o definitiva dell’utente dai servizi bibliotecari dell’istituto, con provvedimento del responsabile della biblioteca.

Articolo 5 – Prestito esterno

È previsto il servizio di prestito per gli utenti della biblioteca: l’ammissione è subordinata alla compilazione di un apposito modulo. L’utente può richiedere fino a cinque opere per volta e per 30 giorni, mediante la compilazione di una apposita scheda. L’utente si impegna a utilizzare i libri con ogni riguardo; in particolare è vietato fare segni o scrivere sulle opere. Il prestito comporta l’assunzione della completa responsabilità da parte dell’utente per eventuali danni o smarrimenti in cui possa incorrere il materiale richiesto. In caso di provata necessità ed in assenza di eventuali prenotazioni il prestito può essere rinnovato per altri 30 giorni.

All’utente che non restituisca puntualmente il materiale ricevuto in prestito è rivolto, con avviso scritto o telefonico, invito a restituirlo. Al tempo stesso l’utente è escluso dal servizio di prestito fino a restituzione avvenuta.

L’utente che restituisse danneggiato o smarrisse il materiale ricevuto in prestito sarà tenuto a provvedere alla sua sostituzione o, se ciò sia impossibile, al versamento del valore di mercato del materiale stesso. L’utente inadempiente sarà escluso dalla frequenza dalla biblioteca.
L’utente del servizio di prestito è tenuto a comunicare immediatamente eventuali cambi di residenza e/o di domicilio.

È vietato all’utente prestare ad altri i materiali ricevuti in prestito.

Lo studioso è tenuto a consegnare all’Istituto copia di ricerca o tesi di laurea, articolo o pubblicazione per la cui realizzazione abbia consultato o si sia servito della documentazione conservata nella biblioteca-emeroteca dell’Istituto.

Articolo 6 – Prestito interbibliotecario

La biblioteca si impegna ad attuare il prestito interbibliotecario nazionale (e se possibile internazionale) aderendo a Sbn ILL, accettando i vantaggi e gli oneri della reciprocità ed impegnandosi a rispettare le norme che regolano il servizio.

La biblioteca ricevente è responsabile della buona conservazione e della tempestiva restituzione dei materiali ricevuti e le spese relative al prestito interbibliotecario sono a carico dell’utente. Il responsabile della biblioteca può sospendere il prestito interbibliotecario nei confronti di quei soggetti che si siano resi responsabili di ripetute e gravi inosservanze delle norme che regolano il servizio, e deve richiedere il risarcimento in caso di danneggiamento o di mancata restituzione dei materiali prestati.

Articolo 7 – Schedatura e cataloghi

La biblioteca si impegna a catalogare il proprio patrimonio bibliografico secondo le norme catalografiche in vigore e nel rispetto degli standard adottati dal Servizio bibliotecario nazionale (Sbn) a cui aderisce.

La biblioteca mette a disposizione degli utenti e aggiorna:

a) un catalogo generale alfabetico per i periodici;
b) cataloghi alfabetici per autori, titoli e per soggetti dei libri moderni;
c) cataloghi alfabetici per il materiale che non è incluso nel catalogo generale (cd rom, materiale grigio, ecc.);
d) le biblioteca può altresì approntare cataloghi speciali, per esempio bibliografie ragionate tematiche tenendo, comunque, sempre conto delle eventuali esigenze dell’utenza;
e) l’adesione al Servizio bibliotecario nazionale (Sbn) consente di effettuare ricerche bibliografiche attraverso cataloghi in rete (Opac).

Articolo 8 – Altri servizi

I servizi aggiuntivi sono offerti a pagamento al pubblico ai sensi della normativa vigente.

Si considerano servizi aggiuntivi:

a) la fornitura di riproduzioni, nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge in materia di diritti d’autore;
b) l’erogazione di informazioni che richiedano ricerche bibliografiche complesse.

Le tariffe relative sono stabilite con tabella allegata.

È possibile la riproduzione delle pubblicazioni possedute dalla biblioteca previa autorizzazione del responsabile. L’autorizzazione è concessa quando lo stato di conservazione del materiale lo consente, nel rispetto della vigente legislazione sul diritto di autore. Le spese sostenute per l’erogazione di tale servizio sono a carico dell’utente.

È cura del responsabile della biblioteca la corretta osservanza delle norme in proposito e la tutela del materiale per il quale viene richiesta la riproduzione.

È cura del responsabile della biblioteca verificare che il tipo di riproduzione sia il più adatto al materiale richiesto e che l’intero procedimento sia attuato con le dovute cautele, onde evitare deterioramenti o danni al materiale stesso.

Tariffario dei servizi archivistici e bibliotecari

Il prestito si intende gratuito per tutti gli utenti; l’accesso al prestito interbibliotecario prevede la corresponsione di una tariffa a forfait di euro 5,00 per i soci dell’Istituto e di euro 7,00 per gli utenti non associati.

Fotocopie formato A4 e stampe laser da file: 0,25 euro
Fotocopie formato A3: 0,30 euro
Fotocopie fronte/retro: 0,40 euro
Scansioni: 0,30 euro a pagina
Fotografie digitali: 8,00 euro per unità bibliografica o archivistica (le fotografie dovranno essere eseguite dall’utente che dovrà darne copia all’Istituto)
Ricerche bibliografiche e archivistiche complesse: 10,00 euro per unità oraria di lavoro.